Bianchera Dario

Bianchera Dario (DARIO)

Comandante SAP, poi Comandante 38^ Brigata Garibaldi, infine

Aiutante Maggiore nella Divisione val d’Arda


Nato a Solferino (MN) il 19.4.1912 da Enrico e Bendinelli Amalia.

Maresciallo d’Artiglieria nella Seconda Guerra Mondiale, dopo l’8 settembre del 1943 si trova nel Piacentino.

In collaborazione con il colonnello Minetti (asso dell’aviazione e amico personale di Gabriele D’Annunzio) organizza tutto il movimento delle S.A.P. (Squadre d’Azione Patriottica) a cavallo delle zone rivierasche del Po da Castel S.Giovanni fino a Polesine Parmense. Guida una lunga serie di attentati e di azioni di disturbo nei confronti dei NaziFascisti in transito sulle linee ferroviarie PC/CR e Fidenza/CR, sulla S.Statale Piacenza/Cremona e sul fiume Po.

Con sede alla Cascina Baracca di Roncarolo di Caorso e in contatto con il CLN di Milano, provvede al recupero di armi e di altro materiale per i partigiani ed organizza il reclutamento dei giovani che vogliono raggiungere la montagna.

Dopo il rastrellamento operato in forze nei boschi di Po il 26 settembre del 1944, l’incendio della cascina, l’uccisione e la cattura di numerosi patrioti (circa 60) tra cui lo stesso colonnello Minetti, Dario raggiunge Gropparello e integrato nella Divisione Vladimiro Bersani di Giuseppe Prati diventa il comandante della 38^ Brigata Garibaldi.

Alla ricostituzione delle formazioni partigiane dopo il grande rastrellamento del gennaio 1945 viene nominato Aiutante Maggiore della Divisione Val d’Arda.

Nel dopo guerra sposa Ragazzi Ines e abita stabilmente ad Isola Serafini di Monticelli .

Nel 1991 si trasferisce a Tuscolano Maderno sul lago di Garda

Muore a 94 anni nel 2006.

 

 

Riferimenti
  • Anna Chiapponi “Piacenza nella lotta di liberazione”      pag. pag.76, 82, 151,152 (Ines Ragazzi), 312, 313, 317, 320, 321, 324, 325, 329, 332,
  • Giuseppe Prati:               “Figli di nessuno”                                                          pag.134, 191, 255, 363, 405
  • Carlo Cerri “La resistenza a Piacenza”                                                   pag. 75,76,77,78
  • Ermanno Mariani “Piacenza liberata”                                                   pag.199
  • Coop Cultura Popolare “Monticelli 1943/45”
  • Cammarosano: “da Pertuso di Ferriere alle carceri di Piacenza  pag 112
  • ISREC “Richiudere un sogno”                                                                   pag.214

NB:

Esiste copia della relazione che Dario ha inviato al Comando Nord Emilia in data settembre 1945 relativa all’attività, a partire dal gennaio 1944, svolta dalle SAP da lui coordinate (Archivio Insmli)

Esiste registrazione intervista del 1973 (Coop Cultura)